Le cellule staminali pluripotenti indotte (iPSCs) sono state prodotte per la prima volta nel 2006 dal gruppo del professor Shinya Yamanaka dell’Università di Kyoto, vincendo i premi Wolf e Nobel per la medicina. Sono cellule staminali pluripotenti artificialmente derivaste da una cellula non-pluripotente – in genere una cellula somatica adulta, ad esempio della base dell’epidermide – forzando l’espressione nel fenotipo di specifici geni.